Una mano poggiata alla parete di legno,
i piedi scalzi
uno col tallone sull’altro,
vestita da un grembiule con colletto di pizzo
e da uno sguardo stancamente curioso
per i ricchi visitatori
che la osservano
come eccitati.
La bambina,
tra i neri capelli
casualmente ordinati,
aveva due gigli
e con essi splendeva.
8 aprile 1987
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mercoledì 26 maggio 2010
LA BAMBINA DEI GIGLI
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