venerdì 11 novembre 2011

IL COSPIRATORE

Quando il cospiratore sorrideva e furbo guardava l'altro
non sapendo, se non poi, d'essere stato scoperto,
pallido ora si vede scappare di fronte al vile fallimento
sfuggendo affannato via l'incontro di guardi sostenuti.
Ne segue naturale un sospiro dolce e un po' sadico.


Brutus di Michelangelo Buonarroti


2 commenti:

  1. Libidinosa......le sensazioni che scatena questa poesia gioiscono gli occhi....e placa il cuore........ Grazie Leo.........con infinita stima Catia e Davide

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  2. Catia e Davide,
    vi ringrazio per le vostre parole di compiacimento. Che la poesia possa suscitare ciò che descrivete non può che far piacere.
    Un abbraccio a voi!!
    leo

    PS. Mi piace poi, lo ammetto, ricevere commenti su

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